TURCHIA
La Turchia, un paese immenso ed unico al mondo è la nazione estera dove, insieme agli USA, ho dedicato più tempo a fotografare. Dal 1985 ad oggi vi ho trascorso non meno di trecento giorni.
Il fascino misterioso dell’Oriente e la confortevole evoluzione tecnologica dell’Occidente s’incontrano nella stessa terra, negli stessi mari, nelle stesse città, sotto lo stesso cielo. Credo si possa dire che in nessun altro luogo del pianeta si verifica questo incontro in maniera così affascinante.
La Turchia vanta una storia di oltre novemila anni, esiste dal principio della civiltà, ne ha custodito le radici e lo sviluppo. Il paese è oggi una miscela affascinante di antico e moderno che incanta i visitatori di tutto il mondo. Lungo le sue strade si incontrano i miti più importanti della storia: a Troia dove risuonano i canti d’Omero, come in cima al Monte Nemrut Dagi, dove si trova la tomba mausoleo del re Antioco I Commagene, con le sue gigantesche statue con le teste mozzate.
Soprattutto nella splendida Istanbul sul Bosforo con la sua atmosfera decadente ed affascinante di capitale del grande impero ottomano, ormai scomparso. ed ancora prima capitale con i nomi di Bisanzio e poi di Costantinopoli. La città delle varie civiltà ha conservato monumenti insigni come Santa Sofia, la Moschea Blu, il Palazzo Topkapi e nel suo ricchissimo Gran Bazar della vecchia città ci si può letteralmente perdere.
Al tempo stesso la Turchia è un paese moderno, cosmopolita, trendy, dinamico dove il viaggiatore gode di ristoranti moderni, bar alla moda, capolavori d’architettura, discoteche e spettacoli.
Fotografare la Turchia ha significato per me percorrere migliaia e migliaia di chilometri lungo svariati itinerari, attraverso tutti i territori del paese, la Turchia è vastissima, è un continente: l’Anatolia. l’Asia Minore dell’antichità.
Molto suggestiva l’antica Hierapolis e la sua vasta necropoli romana, splendida Pamukkale con le sue sorgenti termali e laghetti di acqua calda. Tra gli importanti siti archeologici: Mileto, Priene, Aphrodisia, Sagalassos, e la grandiosa Efeso.
Centri di cultura sono Ankara, la capitale politica, Kayseri, Sivas, Konya capitale dell’ordine dei dervisci. Ad est troviamo Diyarbakir, Kars, Gaziantep sul confine con la Siria e quindi non lontana da Aleppo, Trabzon sul Mar Nero.
Il mare è limpidissimo e pescoso e lungo tutta la sua costa si scoprono di cittadine e spiagge incantevoli: tra le più note Mamaris, Bodrum, Datca.
Affascinante la Cappadocia, nel cuore della Turchia dove una natura capricciosa e singolare ha ospitato villaggi scavate nella roccia, abitazioni rupestri. Tra i centri di maggiore interesse vi sono Urgup, Goreme, Avanos, Uchisar e Cavusin. In questa area si trovano pure le città sotterranee di Kaimakli e Derinkuiu, veri gioielli architettonici, labirinti sotterranei sviluppati su più livelli.
I panorami della Turchia sono tra i più suggestivi e fantastici che io abbia fotografato. Speciali i campi coltivati accarezzati da pennellate di sole intorno al immenso Lago Van, nel territori dei Curdi ai confini orientali con l’Armenia e, non lontano, il biblico Monte Ararat sul confine con la Georgia.
La natura è qui l’elemento dominante. Per fortuna, in questo angolo meraviglioso di mondo, l’uomo non è ancora riuscito a rovinare e deturpare. Piuttosto, nel corso dei secoli, la sua presenza, ha contribuito a rendere il paesaggio ancora più affascinante.